30 giugno un anno dopo: L’obbligatorietà del deposito telematico in corte di Appello, Varie ed eventuali

E’ passato il primo anno di obbligatorietà e al primo compliPCT, arriva già una miniriformina contenuta del D.l. n. 83/2015 pubblicato lo scorso sabato 27.6.2015, con le novità in ordine al deposito facoltativo degli atti introduttivi e di costituzione in giudizio, esteso anche a quei Tribunali e Corti di Appello privi di decreto DGSIA, nonchè qualche novità in tema di attestazioni di conformità. A differenza di un anno fa non vi è stata nessuna proroga relativamente all’obbligatorietà del deposito telematico degli atti endoprocessuali presso le Corti di Appello che è operativa fin da oggi con facoltà per il deposito telematico dell’atto introduttivo e di costituzione in giudizio. Slitta invece al primo Gennaio 2016 l’obbligatorietà del processo civile telematico nel processo amministrativo.

Per ogni approfondimento sulle novità del processo civile telematico contenute nel D.l. 83/2015 vi rimando alla lettura dell’articolo da me pubblicato su diritto e giustizia:

http://www.dirittoegiustizia.it/news/8/0000074353/Novita_nel_processo_civile_telematico_via_libera_al_deposito_telematico_degli_atti_introduttivi.html

Mentre per una panoramica completa di tutte le novità introdotte dal D.l. 83/2015 nel processo esecutivo e fallimentare vi segnalo che sul sito web del Centro Studi Processo Telematico è stata pubblicata una tavola sinottica a cura degli Avvocati Fabrizio Sigillò e Carla Secchieri

http://www.cspt.pro/pubblicazioni/30-d-l-83-2015-tavola-sinottica-delle-modifiche-afferenti-le-disposizioni-in-materia-di-esecuzioni-e-processo-civile-telematico.html

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